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venerdì 10 aprile 2015

fatti non parole fasciste #morettifirmaqui e tagliati lo stipendio


La fiducia al governo Renzi chiesta al parlamento sulla legge elettorale ci riporta ai tempi del fascismo. Chi avesse ancora dei dubbi sul parallelismo guardi i contenuti dell'italicum e i toni con i quali viene sostenuta in televisione.

"La Moretti dice di voler tagliare gli stipendi e i vitalizi dei consiglieri. Una cosa che noi 5 stelle facciamo da sempre, e mi fa piacere che lei ne parli con tanto entusiasmo.
È per questo che al posto di parlarne e basta, la invito a fare come noi: a firmare un documento dove si rinuncia completamente ai vitalizi, ai privilegi e ci si riduce lo stipendio. Moretti, vediamoci martedì 14 Aprile, a Limena (PD) vicino al tuo quartier generale alle ore 10, per firmare insieme a me l'impegno scritto, come facciamo già noi in Parlamento e in tutte le regioni. Vuoi tagliare i costi della politica? Non serve una legge, basta volerlo: #MorettiFirmaQui. L'invito è rivolto ovviamente a tutti i candidati alla presidenza del Veneto. Quindi Zaia, Tosi, Morosin e gli altri sono invitati a firmare l'impegno con me. Tagliamo i costi della politica ancor prima di entrare nel Palazzo." Jacopo Berti, candidato Presidente M5S Veneto


1 commento:

  1. Cortesemente i riferimenti fateli con il comunismo, non con il fascismo, con cui questi ladri e dittatori, non hanno nulla a che fare.....grazie

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