Google+

venerdì 15 maggio 2015

‪#‎redditodicittadinanza‬: ne parliamo in TV da 2 mesi ma ci sono ancora giornalisti che ci chiedono le coperture


#redditodicittadinanza?: ne parliamo in TV da 2 mesi ma ci sono ancora giornalisti che ci chiedono le coperture. Ce lo chiedono come un mantra. Floris fece perfino delle slides quando invitó Fico. Si tratta di 17 miliardi non di 170. Si tratta di stime fatte dall'ISTAT non da un grillino esaltato. Basta leggere pagina 228 del Rapporto ISTAT 2014 che ti dice esattamente il numero di Italiani sotto la soglia di povertà assoluta e relativa con le percentuali. Se una famiglia è composta da più persone anche lì usiamo un coefficiente per aumentare i 780 euro. Anche questo si fa con una tabella ufficiale quella dell'OECD. Basta leggere la proposta e forse eviteremmo domande superficiali. Alla Bonafè se mai valga la pena di rispondere specifico qualora non l'avesse capito che la copertura degli F35 la usiamo perché siamo contro la Guerra e riteniamo indegno che 1,5 milioni di bambini siano sotto la soglia di povertà mentre ci permettiamo il lusso di comprare F35. Si tratta di Etica carissima eurodeputata del PD. A tutti i giornalisti eroi che credono di fare informazione chiedendoci ossessivamente le coperture ( che abbiamo) dico: ma come mai non chiedete a nessun membro del Governo dove prendono i soldi per pagare 80 miliardi di interesse sul debito ogni anno? Perché non chiedete chi e come pagheremo 2169 miliardi di debito pubblico? Come mai non chiedete perché peggiora anche il rapporto Debito Pil ormai oltre il 130%? Come mai non chiedete perché in una moneta come l'euro c'è stampato il simbolo del copyright di sopra come se fosse un oggetto privato? Come mai non chiedete di chi è quel simbolo? Come mai non chiedete come sia possibile che in Italia il costo dei morti e malati per inquinamento sia di 94 miliardi di dollari come da ultimo rapporto OCSE? Come mai il Ministro della Salute e dell'Ambiente se esistono non hanno detto una parola su questo?
L'informazione rende l'uomo libero o schiavo a seconda di come viene fatta.
In Italia lo rende un ameba in coma alcolico.
Se non cambia il modo di fare informazione per il Paese saranno guai seri.
Ci vuole un'immediata riforma della RAI che è persino più faziosa della 7 e ci vogliono giornalisti con gli attributi che sfanculino i caporedattori e chi gli sta sopra e decidano di fare il loro mestiere.
È fondamentale amici, fondamentale.
Senza informazione non c'è libertà e senza libertà non c'è consapevolezza.
Spingiamo per la riforma della RAI!
Si parte da lì.


Nessun commento:

Posta un commento

Attivisti5Stelle su Twitter